Associare le note ai colori è un’idea piuttosto naturale, prima o poi è venuto in mente a chiunque faccia musica. La domanda è… con che criterio possiamo associare una nota a un colore?
Pensiamoci un po’ insieme: quante sono le note? Sette, esatto! (ok, in realtà sono dodici, compresi i diesis e i bemolle: ma i “nomi” sono solo sette, e per ora ci riferiamo a quelli)
E… c’è qualche gruppo di sette colori che stiano insieme sempre? Mmh… l’arcobaleno, forse? Bingo!
Associamo quindi a ogni nota un colore dell’arcobaleno. In questo modo, sarà molto facile ricordare l’associazione tra note e colori nei due versi: dalla nota al colore, e dal colore alla nota. E questo vale anche per le mamme (e i papà!) che vogliono cimentarsi a casa con un primo approccio alla musica per i propri bambini, anche senza saperne niente… almeno i colori dell’arcobaleno li ricorderete, vero?
Vabbè, nel caso, ripassiamoli insieme:
Rosso
Arancio
Giallo
Verde
Azzurro
Indaco
Violetto
Ok, “indaco” è una parola che nessuno usa mai… possiamo dire “blu scuro”?
Bene, ecco come faremo:
Hai presente quei pomeriggi di pioggia dei weekend autunnali? Siamo sempre alla ricerca di nuove idee per giocare insieme con i nostri bimbi… ecco allora una attività divertente per giocare con tutta la famiglia al completo! Anche senza avere le campanelle montessoriane vere e proprie (noi nelle nostre attività le abbiamo, eh!), un buon inizio può impegnarci con carta, forbici, pennarelli (o pastelli, matite, acquarelli… voi che cosa preferite?) e iniziare a creare e ritagliare un mucchio di campanelle di tutti i colori!! Già: non ne basta mica una per colore, nossignore! Nelle nostre melodie (lo vedremo in un prossimo post) spesso ogni nota compare più di una volta, perciò avremo bisogno di tante tante campanelle per ciascuna nota/colore… Buon divertimento!
giocalamusica 